La linea fanghi dell’impianto di depurazione di Corporeno era composta da 2 vecchie centrifughe e 2 letti di essiccamento ormai in disuso. Il sistema non era più in grado di disidratare in autonomia l’intera quantità dei fanghi prodotta dall’impianto; questo comportava diversi problemi gestionali, associati a un aumento dei costi. Al fine di dotare l’impianto di una tecnologia semplice ma efficace e di garantire l’autosufficienza dell’infrastruttura nel dewatering di tutti i fanghi da essa prodotti, sono stati messi a dimora 2 SINTEXTUBE D nei letti di essiccamento esistenti. GEOSINTEX ha fornito il proprio supporto partendo da dei sopralluoghi sul posto, nei quali è stato anche eseguito un test sul fango da disidratare, fino a fornire il dimensionamento delle strutture tessili e una consulenza sugli adeguamenti necessari da apportare all’impianto esistente. I SINTEXTUBE D hanno permesso la dismissione delle centrifughe e hanno comportato, già dopo il primo ciclo di utilizzo, un abbattimento notevole dei costi di gestione.